Memorie Usb: tutti i pregi e punti deboli

Le memorie usb hanno pregi e punti deboli, ecco quali sono e come si possono riconoscere facilmente.

Le memorie usb sono gli ultimi ritrovati in termini di supporti adatti alla conservazione dei dati. Questi però, presentano dei pregi e punti deboli che possono compromettere questo tipo di acquisto, oppure incentivarlo. Ciò che si andrà a verificare, sono tutte le caratteristiche che contraddistinguono questi ritrovati della tecnologia rispetto ad altri tipi di supporti, nonchè tutti i pregi e punti deboli delle memorie usb.

Le cosiddette memorie flash che nel corso degli anni sono diventate una delle soluzioni più facili da trovare in commercio, sono in grado di permettere una corretta conservazione dei dati. Si tratta di memorie magnetiche che presentano una grande capienza in termini di conservazione e quindi, con un supporto esterno di piccole dimensioni, sarà possibile conservare molti gigabyte di dati. I pregi e i punti deboli delle memorie usb sono diversi, per questo è importante capire le caratteristiche peculiari di un tipo di supporto per poter scegliere quello più giusto.

Cosa sono le memorie flash?

Prima di considerare i pregi ma anche i punti deboli delle memorie usb, è bene andare all’origine del supporto magnetico, parlando delle memorie flash.

Quando si parla di memorie flash intendiamo non solo le memorie usb che vengono commercializzate sottoforma di chiavette o pennette, ma la totalità dei supporti magnetici rivolti alla conservazione dei file.

Quando parliamo di memorie flash, intendiamo anche le schede sd che tutti abbiamo imparato a conoscere, poiché si tratta di supporti che vengono montati all’interno delle fotocamere digitali, videocamere e ciò che serve per avere più memoria nei nostri smartphone. Conosciamo anche le micro sd che sono delle piccole schede grandi quanto la sim di un telefono. La loro capienza massima è di sessantaquattro gigabyte, corrispondenti a sessanta gigabyte reali. La loro velocità, grazie allo standard adottato UHS-1 permette di raggiungere una velocità di dieci megabyte/s. In base a questi dati si può dire che queste sono considerate come il supporto più consigliato da chi produce e commercializza videocamere e fotocamere, poiché è possibile anche registrare filmati con l’Ultra HD, qualora ce ne fosse l’opportunità. Una scheda sd UJS-3 raggiunge trenta mb/s.

La chiavetta usb invece, è considerata una memoria portatile di massa che può essere utilizzata semplicemente collegandola ad un pc o altri device, attraverso una porta dedicata: la porta usb che serve anche per collegare altri accessori esterni, come mouse, tastiere o altri cavi esterni. La diffusione di questi supporti di massa avviene negli ormai lontani anni duemila e ha messo fuorigioco definitivamente il floppy disk, che ad oggi non viene più prodotto.

La vera unità operativa è racchiusa in un chip di piccolissime dimensioni, di silicio, mentre la forma esterna è discrezionale, poiché ogni produttore di questi supporti può decidere di dare la forma che più lo rappresenta, considerando anche le ricerche di marketing e il design che contraddistingue l’azienda. C’è da dire però, che l’involucro dovrà essere comodo, poiché le porte usb sono ravvicinate l’usa con l’altra e quindi, se vengono utilizzati due supporti si potrebbe riscontrare difficoltà nel corretto inserimento della memoria. Quindi, per poter utilizzarne due, è necessario che la struttura non sia eccessivamente grande, così da non creare alcun tipo di disagio all’utente.

Le chiavette usb sono di piccole dimensioni e sono facilmente trasportabili in tasca o in borsa. Cambiano le loro capacità di conservazione dei dati, poiché è possibile conservare una grande mole di file in alcune, mentre in altre meno.

Come funziona la memoria USB?

Come abbiamo visto, per conservare i file, foto e video con una chiavetta USB, è necessario possedere una memoria flash. Successivamente, per leggere questi dati, viene utilizzato il protocollo che viene chiamato usb mass storage protocol. Si tratta di una forma di standardizzazione del prodotto che ha permesso la repentina scalata al successo della chiavetta. Poiché questo protocollo è universale, tutte le memorie usb possono essere utilizzate per qualsiasi sistema operativo presente in commercio.

Quali sono i vantaggi di una chiavetta usb?

Consideriamo che una chiavetta di dimensioni adeguate è di sessantaquattro gigabyte. Solo con queste dimensioni è possibile assicurare una performance adeguata, poiché vi è una buona velocità di scaricamento dei dati contenuti sulla chiavetta. Ma vediamo da cosa dipende, nello specifico, la velocità di lettura di una chiavetta.

È importante chiarire che è necessario che vi sia una rete adeguata dove si possano connettere i cosiddetti device per il trasferimento dei dati. È importante che vi siano all’interno della memoria usb, dei microprocessori che riescano a rendere rapide le operazioni di lettura dei dati ma anche della scrittura. In questo caso il processo viene denominato come inserimento delle informazioni sulla chiavetta con uno scaricamento di questi su un device. Infine, è possibile rimuovere la struttura, e quindi l’hardware, senza dover necessariamente spegnere il device e aprire alcun vano specifico.

Infine, i vantaggi di una memoria usb possono trovarsi nella sua struttura, leggera, maneggevole e facilmente trasportabile. Oltre questi aspetti meramente estetici, questo supporto è vantaggioso perché alcuni possono essere utilizzati con dei device che non possiedono ingressi usb, quindi è possibile usarli anche quando si possiedono tablet. Questi sono prodotti che utilizzano la tecnologia bluethoot. Grazie a questa innovazione il processo di scrittura e lettura dei dati diventa immediato. La memoria usb risulta quindi, molto utile proprio a tutti gli utenti più o meno esperti di tecnologia.

La memoria usb è durevole nel tempo?

Spesso, gli utenti che registrano dei dati sulle chiavette usb, sperano che questi supporti li conservino per sempre. C’è da dire però, che nessun supporto, memorie usb incluse, potranno conservare dati in eterno. Per cui, chi vorrà conservare importanti foto e video sui supporti digitali, dovrà prendere alcune precauzioni adeguate, onde evitare che file di estrema importanza, possano perdersi del tutto.

Alcuni supporti sono in grado di conservare i dati per qualche anno ma tra le sd, i cd rom e le chiavette, le differenze sulla durata sono minime. È importante per questo, saper ben conservare i supporti, prendendo le giuste precauzioni. Ciò è valido anche per chi possiede M-disc che promettono una durata millenaria ma, secondo un test condotto in laboratorio, l’usura accelerata non consente di ottenere i risultati sperati.

Le giuste precauzioni per permettere ai propri file di durare a lungo sono poche. In primo luogo è bene avere sempre più copie dello stesso file sul proprio archivio digitale. Quindi, conservando più copie di questi documenti, nel caso in cui una memoria vada persa o non funzioni più, è possibile recuperarlo. Ogni cinque anni è bene riversare i file conservati su un nuovo dispositivo, evitando di andare incontro al decadimento dei vecchi supporti, perdendo dati preziosi. Sono disponibili programmi che, prima della copia sul nuovo supporto, verificano se il file è ancora integro.

Quali sono i punti deboli di una memoria usb?

Dopo aver già chiarito l’aspetto della non durevolezza di una memoria usb nel tempo, c’è anche da aggiungere che le prestazioni effettuate come test, hanno messo in luce una variabilità in base al prodotto sperimentato. La velocità che viene spesso pubblicizzata dai produttori, non sempre viene raggiunta, neanche quando si è solo in fase di lettura. Per cui, il processo può risultare più complicato e lento, poiché trasferire piccoli file in grandi quantità, può richiedere molto più tempo rispetto a pochi file più grandi.

È bene non fiondarsi mai su memorie usb omaggio o a prezzi stracciati. Questi supporti infatti, possiedono delle vere e proprie insidie, mettendo a repentaglio i nostri dati più importanti che affidiamo a queste memorie. Questi tipi di memorie, possono infatti, guastarsi in fretta, creando un danno a ciò che avremmo voluto conservare nel tempo. C’è da dire che non tutte le memorie usb hanno al loro interno un perfetto chip di memoria. Alcune potranno presentare difetti in origine e nonostante ciò, vengono comunque commercializzate, anche se a prezzi più bassi.

Quali sono gli svantaggi della struttura di una chiavetta usb?

Come abbiamo potuto notare, le chiavette usb possono assumere forme e dimensioni diverse, ma per permettere una conservazione adeguata dei file, dobbiamo scegliere la struttura più adatta ad una corretta conservazione della sua struttura interna ma anche dell’involucro.

Il connettore, che è la parte più importante della memoria usb, che permette il suo funzionamento, dovrà essere adeguatamente protetta per poter funzionare nel tempo. Per questo, è bene non acquistare chiavette che abbiano la protezione in plastica ma in metallo, poiché quest’ultimo permette un’usura minore. In commercio vi sono anche le comodissime pennette usb retrattili, cosiddette a scomparsa. Queste però, presentano un inconveniente, a lungo andare possono incamerare polvere quindi il funzionamento ne sarebbe compromesso. È bene scegliere il cappuccio che possa essere collegato alla struttura principale. Solo così si potrà continuare a preservare il corretto funzionamento del supporto.

È meglio una memoria usb da 2.0 o da 3.0?

Stiamo parlando in questo caso della velocità di lettura e scrittura della memoria usb. Quale sarà la scelta migliore tra le mille opportunità presenti in commercio?

Una memoria usb 2.0 significa uno standard inferiore nelle prestazioni, anche se tutto sommato, i risultati sono buoni. Se invece si vuole optare per una memoria usb 3.0 si sta optando per il top di gamma in commercio.

Come effettuare la migliore valutazione di una memoria usb?

In base a tutte le caratteristiche, vantaggi, punti deboli delle memorie usb, prima di acquistarle è bene sempre valutare tutte le caratteristiche di un certo prodotto sul mercato, per poter effettuare la scelta migliore. Andrà considerato che la tecnologia, anche per quanto riguarda le memorie usb, è sempre in continua evoluzione, sviluppando prodotti sempre più innovativi, non solo nel design ma soprattutto nelle prestazioni. È bene quindi, scegliere supporti durevoli per il maggior tempo possibile, tenendo conto che ogni dato importante, necessita di più copie, onde evitarne il deterioramento.

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