Migliore hard disk esterno: classifica 2021

Hard disk esterni: introduzione

I migliori hard disk esterni offrono un ottimo modo per aggiungere un’enorme quantità di spazio di archiviazione al PC, senza dover aprire il case e armeggiare con cavi. Sono una soluzione perfetta se nel nostro PC sono terminati gli alloggiamenti interni aggiuntivi per le unità, o se si ha bisogno di spazio di archiviazione su un mini PC o Notebook.

Oltre ad essere molto più comodo da collegare e rimuovere, un’unità esterna è portatile, quindi è possibile archiviare un’enorme quantità di dati (file multimediali, salvataggi, giochi completi) e portarla a lavoro, in viaggio o da amici. Sono anche un modo semplice per eseguire rapidamente il backup di dati e quindi archiviarli senza ingombrare la scrivania (o il case del PC).

Ecco un’anteprima dei migliori hard disk esterni SSD e meccanici:

I nostri test su hard disk esterni

Abbiamo valutato i dischi rigidi esterni in base a connettività, capacità, prestazioni e affidabilità. Testiamo le loro velocità di trasferimento dei dati in una varietà di scenari, sia in lettura che in scrittura, consideriamo il loro design, la configurazione e le capacità disponibili e le sottoponiamo a stress test per ottenere una lettura iniziale sulla durata e l’affidabilità. Tutte le unità che abbiamo esaminato sono state acquistate, nessuna delle unità recensite è stata fornita dal produttore o dal rivenditore.

Meglio un disco rigido esterno o un’unità flash USB?

Se stai cercando una grande quantità di spazio di archiviazione, velocità di trasferimento più elevate e non ti dispiace un grande fattore di forma e un costo più elevato, un’unità esterna è l’opzione migliore. Per quantità minori di dati nella dimensione più portatile disponibile (e ancora maggiore comodità plug and play), controlla il nostro elenco delle migliori chiavette USB.

I dischi rigidi esterni sono adatti per il backup dei dati?

Per il backup a lungo termine, gli HDD tradizionali, comprese le opzioni esterne, sono la soluzione migliore, fornendo la massima stabilità e capacità a minor prezzo (o per una soluzione più veloce a un prezzo più alto, un SSD, possibilmente un SSD in un involucro esterno) .

Qual è la differenza tra le unità esterne USB 2.0, USB 3.0, USB-C, ecc.?

Lo standard USB su cui si basa un’unità per connettersi ai dispositivi determinerà una serie di fattori sulle sue prestazioni potenziali, inclusa la velocità di trasferimento massima. Il limite di trasferimento per USB 3.0, ad esempio, è teoricamente dieci volte superiore a 2.0. Le lettere che seguono una designazione USB (come USB-A, USB-B o USB-C) indicano il tipo fisico di connessione; USB-A è il rettangolo familiare più associato allo standard, mentre USB-C è un ovale piatto reversibile presente nei PC e notebook più recenti.

Migliore hard disk esterno

Adesso vediamo la classifica dei migliori dischi rigidi esterni, se siete interessati alla nostra guida all’acquisto con la spiegazione dei vari parametri procedete nella lettura fino alla fine della classifica, o cliccate qui. Distinguiamo la classifica tra hard disk SSD e di tipo tradizionale meccanico.

Migliore hard disk esterno SSD

Le unità a stato solido SSD eliminano il disco elettromagnetico in movimento e lo sostituiscono con quella che viene chiamata “memoria flash”. Sono molto più veloci, più piccoli, più resistenti, ma ovviamente più cari. Se vi serve il massimo delle prestazioni e non avete problemi di budget, valutate uno di questi dischi. Se volete comunque le prestazioni di un SSD e spendere meno, potete valutare uno dei migliori SSD interni e utilizzarlo esternamente con un adattatore USB, come questo o questo ancora più economico e basilare.

1. Il migliore disco esterno SSD: Samsung T7

Capacità: 250 GB, 500 GB, 1 TB, 2 TB | Dimensioni e peso: 8.5 x 5.7 x 0.8 cm; 56 grammi | Interfaccia / protocollo di trasferimento: USB 3.2 Gen 2 (fino a 10 Gbps), retrocompatibile / PCIe NVMe | Connessione: Type-C e Type-A | Letture / scritture sequenziali: 1.050 MBps / 1.000 MBps | Garanzia / durata: 5 anni / fino a 1.200 TBW | Sicurezza: protezione con password opzionale e encription hardware AES 256 bit

L’SSD portatile Samsung T7 è abbastanza costoso (specialmente nelle capacità più grandi), ma la velocità e la sicurezza di cui viene fornito ne valgono la pena per chi cerca prestazioni durature. Con un peso di soli 56 grammi, dimensioni piccolissime, e l‘involucro interamente in metallo resistente agli urti risulta molto portatile.

Ciò che distingue davvero questo dispositivo, tuttavia, è la sua velocità di trasferimento super veloce, con un massimo di 1050 MB/s in lettura e 1.000MB/s in scrittura grazie alla tecnologia PCIe NVMe, che lo rende ideale per il trasferimento di file grandi come i video 4K. Il T7 si collega a qualsiasi cosa, con le sue porte USB 3.2 Type-C e Type-A retrocompatibili, e funziona con dispositivi Windows, Mac e Android. Inoltre, la crittografia hardware AES a 256 bit integrata garantisce la sicurezza dei tuoi dati.

2. Samsung T5 SSD

Capacità: 250 GB, 500 GB, 1 TB, 2 TB | Dimensioni e peso: 57.3 x 74 x 10.5 mm; 51g | Interfaccia / protocollo di trasferimento: USB3.1 | Letture / scritture sequenziali: 540 MBps / 520 MBps | Garanzia / durata: 5 anni / fino a 1.200 TBW| Sicurezza: protezione con password opzionale e encription hardware AES 256 bit

Il predecessore del T7 rimane un disco esterno di tutto rispetto. L’SSD portatile Samsung T5 è meno costoso del suo successore, ma la velocità è circa la metà, arrivando a 540MB/s in lettura e 520MB/s in scrittura, che rimane comunque un valore molto alto soprattutto se comparato con dischi tradizionali. Pesa solo 51 grammi, e l‘involucro interamente in metallo è resistente agli urti e a cadute da altezza fino a 2 metri. Risulta molto portatile e sicuro. Anche il T5 si collega a qualsiasi cosa, grazie alle sue porte USB 3.1 Type-C e Type-A e funziona con dispositivi Windows, Mac e Android. Inoltre, la crittografia hardware AES a 256 bit integrata garantisce la sicurezza dei tuoi dati.

3. Stadata SD700

Capacità: 250 GB, 500 GB, 1 TB | Dimensioni e peso: 8.9 x 8.3 x 1.4 cm; 18 grammi | Interfaccia / protocollo di trasferimento: USB3.1 | Letture / scritture sequenziali: 440 MBps / 440 MBps | Garanzia / durata: 3 anni / n.d.

Le caratteristiche peculiari di questo hard disk esterno sono la protezione contro la polvere e acqua IP68 e la resistenza agli urti secondo standard militari. Potete quindi maltrattare questi SSD esterni e perfino bagnarli e continueranno a funzionare, anche grazie al rivestimento in gomma che li protegge dagli urti, e al fatto di essere un SSD quindi senza delicate parti in movimento. Inoltre sono estremamente piccoli e leggeri rendendoli molto portatili. Sono hard disk esterni abbastanza veloci, raggiungendo la velocità di 440 MB/s sia in lettura che in scrittura. Questo HD utilizza la tecnologia 3D NAND. Sono compatibili già dall’acquisto con Windows, Mac e Android. Gli unici svantaggi sono il prezzo e la capacità massima di 1TB, se vi serve più spazio dovete quindi guardare altrove.

4. Sandisk Extreme SSD Portatile 1050MB/s

Capacità: 250 GB, 500 GB, 1 TB, 2TB, 4TB | Dimensioni e peso: 8.9 x 8.3 x 1.4 cm; 18 grammi | Interfaccia / protocollo di trasferimento: USB3.1 Type A e Type C / NVMe| Letture / scritture sequenziali: 1050 MBps / 1000 MBps | Garanzia / durata: 3 anni / Sicurezza: protezione con password opzionale e encription hardware AES 256 bit

Sandisk è un marchio che non ha bisogno di presentazioni, tra i leader nel settore delle memorie fisse e portatili. La caratteristica peculiare di questo hard disk esterno è il resistente rivestimento in silicone che dona alla parte esterna dell’unità una piacevole sensazione tattile e un ulteriore livello di protezione. Grazie anche all’involucro questo HD raggiunge una resistenza alle cadute fino massimo due metri e un indice di protezione ip55 contro acqua e polvere. Potete quindi maltrattare questo SSD esterno e perfino bagnarlo e continuerà a funzionare. Altra particolarità è il pratico moschettone per agganciarla saldamente al passante o allo zaino per maggiore sicurezza. Un occhio particolare viene riservato alla sicurezza, in quanto questo hard disk consente di mantenere riservati i contenuti privati con la crittografia hardware integrata aes a 256 bit e protezione tramite password. All’interno della confezione si trovano sia il cavo Type-C che Type-A per una massima compatibilità coi dispositivi posseduti. Il protocollo di trasferimento utilizzato è il più recente NVMe che lo rende tra i dischi esterni più veloci sul mercato, raggiungendo i 1050MB/s in lettura e 1000MB/s in scrittura.

Esiste anche la versione più economica ma più lenta, che arriva a 550MB/s in lettura, e anche la versione velocissima che arriva a 2000MB/s ma è molto più costosa.

Migliore hard disk meccanico esterno

Come detto più volte, i dischi meccanici hanno parti in movimento – dischi magnetici, testine – che li rendono molto più lenti e delicati rispetto agli SSD. Il loro grosso vantaggio è il prezzo, è infatti possibile acquistare un HD tradizionale da 3/4 TeraByte allo stesso prezzo di un SSD da 1TB o meno, con prestazioni tutto sommato dignitose (ma molto inferiori ad un SSD). Se il vostro scopo è tenere archiviate grosse quantità di dati o fare backup, questi sono i dischi che fanno al caso vostro. Vediamo quindi i migliori hard disk esterni tradizionali.

1. TOSHIBA Canvio Basics

Capacità: 1 TB, 2TB, 4TB | Dimensioni e peso: 78 x 109 x 14 mm; 149 grammi | Interfaccia / protocollo di trasferimento: USB3.0 Type A / SataIII| Letture / scritture sequenziali: 120 MBps | Garanzia / durata: 2 anni / n.d.

Questo Hard Disk esterno tradizionale di tipo meccanico coniuga una buona velocità con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Se avete bisogno di archiviare una grossa quantità di foto, canzoni, film o fare backup del vostro hardisk, questa è la soluzione ideale. La velocità raggiunge i 120/130MB/s sia in lettura che in scrittura, permettendo di trasferire grossi file senza troppe attese. Certo, le velocità e la reattività dei dischi esterni di tipo SSD sono un po’ lontane, ma questo è veramente un ottimo compromesso se si ha bisogno di tanto spazio di archiviazione senza spendere troppo. Infatti la versione da 4TB costa meno di 100€, ovvero meno di un buon SSD da 1TB. Personalmente ne posseggo 4, da 1 a 3TB, dove archivio un po’ di tutto, senza mai un problema o un malfunzionamento. Il protocollo è di tipo Sata3, e l’interfaccia di tipo USB 3.0 Type A, ovviamente retroompatibile con porte USB 2.

2. Western Digital WD My Book

Capacità: da 3 a 18 TB | Dimensioni e peso: 13.93 x 4.9 x 17.06 cm; 960 grammi | Interfaccia / protocollo di trasferimento: USB3.0 Type A / SataIII | Letture / scritture sequenziali: 480 MBps | Garanzia / durata: 2 anni / n.d.

Il disco rigido esterno My Book Desktop di Western Digital, sebbene di grandi dimensioni, è la soluzione ideale per chi necessita di molto spazio: è disponibile nelle versioni da 3 fino a 18 TB e offre la soluzione di backup automatico di Western Digital per gli utenti Windows . È anche compatibile con Time Machine per utenti Mac (anche se potrebbe essere necessario riformattare).

Ha una crittografia hardware AES a 256 bit per una forte sicurezza e dispone di porte USB 3.0 e USB 2.0 per il collegamento a un’ampia gamma di computer. E’ necessario collegarlo a una presa di corrente tramite l’alimentatore del dispositivo, ma questo vale il compromesso per questo spazioso disco che può contenere tantissimi inestimabili dati digitali.

E’ possibile eseguire un backup automatico con il software WD Backup incluso ed è compatibile con Time Machine (Formattazione exFAT per compatibilità immediata con Windows e Mac), per garantire che le tue foto, i tuoi video, la tua musica e i tuoi documenti non vadano persi. Puoi configurarlo affinché il backup venga eseguito automaticamente in base ai tuoi piani. Devi solo scegliere l’ora e la frequenza con cui eseguire il backup dei file importanti dal tuo sistema. Con la potenza di WD Backup, la compatibilità con Time Machine e il software Acronis True Image WD Edition, hai a disposizione una serie di opzioni di backup complete per recuperare i dati in caso di virus informatico, guasto al computer o file eliminati accidentalmente. E’ disponibile anche la versione da 2 dischi, che possono essere impostati anche in Mirror.

Guida all’acquisto di dischi rigidi esterni

L’archiviazione digitale sta cambiando. Le unità di archiviazione interne stanno diventando più grandi, l’archiviazione cloud sta diventando più economica e le unità USB stanno diventando meno comuni. Ma ciò non esclude la necessità di avere un buon disco rigido esterno, anzi, a volte sono il modo migliore per archiviare dati.

Per acquistare un disco rigido non basta acquistare il primo che capita (o il più economico). Ci sono una serie di fattori da considerare quando si acquista un’unità di archiviazione esterna e il tipo di unità che si finisce per acquistare potrebbe determinare ciò che è possibile fare con essa.

Quindi cosa dovresti tenere a mente? Per i principianti, consigliamo di decidere sostanzialmente tra un disco rigido e un’unità a stato solido SSD, che offrono entrambi alcuni importanti vantaggi e svantaggi. Dovrai anche pensare alla velocità del disco, al formato del disco rigido, alla connettività e alle funzioni di protezione speciali.

Prima di immergerti nella nostra guida, ci sono alcuni termini che dovresti conoscere. Molto probabilmente dovrai decidere tra un’unità di più gigabyte (GB) o più terabyte (TB). Un terabyte è 1.000 gigabyte e un gigabyte è 1.000 megabyte (MB). Un file MP3 occupa circa 3,5 MB, il che significa che un gigabyte può memorizzare circa 285 brani. Un film HD occupa circa 3,5 GB, quindi un terabyte può memorizzare 285 film HD.

Ecco tutto ciò da considerare quando si acquista un’unità esterna.

Dimensioni di archiviazione

La cosa più importante da considerare è la dimensione del disco. Non stiamo parlando di quanto sia fisicamente grande, ma piuttosto di quanto spazio di archiviazione desideri. È difficile consigliare una dimensione di archiviazione perché varia da persona a persona e dipende in gran parte da ciò che si intende archiviare. Una buona regola pratica, tuttavia, è determinare la quantità di spazio di archiviazione che pensi di aver bisogno e quindi acquistare un’unità doppia.

Se prevedi di archiviare solo documenti, probabilmente non avrai bisogno di molto di più di 80 GB. Se stai archiviando una raccolta musicale e foto di piccole e medie dimensioni, fino a 256 GB dovrebbero andare bene. Per l’archiviazione di film e altri contenuti video, la quantità necessaria potrebbe variare in più terabyte, soprattutto se i film sono in 4K. In definitiva, è sempre positivo avere più spazio di archiviazione di quanto pensi di aver bisogno, anche se ciò significa sborsare più soldi.

Tipi di unità esterne

Successivamente, è il momento di decidere il tipo di unità di archiviazione che desideri. Esistono due tipi principali di unità di archiviazione esterne e, sebbene alla fine abbiano lo stesso scopo, il modo in cui archiviano i file è notevolmente diverso.

Disco rigido (HDD)

Fino a qualche anno fa, l’unica opzione disponibile se avevi bisogno di un hard disk esterno era acquistare un’unità disco rigido o HDD di tipo meccanico. Ci sono alcuni vantaggi e alcuni svantaggi negli HDD, le unità disco rigido sono in circolazione da un po’ di tempo, quindi sono diventate relativamente economiche. Funzionano memorizzando i file su un disco elettromagnetico che gira e viene letto da un braccio in movimento.

A causa di quelle parti in movimento, è molto più probabile che si rompano se sballottati o se cadono. La velocità di un’unità disco rigido è essenzialmente dettata dalla velocità di rotazione del disco elettromagnetico e generalmente sono più lente delle unità a stato solido. (Approfondiremo le diverse velocità in seguito). Le unità disco rigido sono la strada da percorrere, tuttavia, se desideri molto spazio di archiviazione a un prezzo economico e non prevedi di spostarle molto.

Unità a stato solido (SSD)

Le unità a stato solido eliminano il disco elettromagnetico in movimento e lo sostituiscono con quella che viene chiamata “memoria flash”. È lo stesso tipo di spazio di archiviazione utilizzato negli smartphone, la RAM nei computer e, oggigiorno, molte delle unità di archiviazione interne dei computer. L’archiviazione a stato solido utilizza essenzialmente microchip per memorizzare le informazioni e, di conseguenza, non ci sono parti mobili. Ciò significa che c’è un tasso di errore inferiore, una maggiore velocità e prestazioni complessive semplicemente migliori. In particolare, ciò significa che sono ottimi per eseguire software o un sistema operativo al esterno.

Naturalmente, tutti questi vantaggi hanno uno svantaggio e questo è il prezzo. Le unità a stato solido sono molto più costose delle unità a disco rigido e, sebbene il prezzo ultimamente stia scendendo, semplicemente non è possibile ottenere unità a stato solido da più terabyte senza spendere almeno qualche centinaio di euro.

Leggi la nostra guida al migliore disco SSD.

Prestazioni

Ci sono alcune cose che possono influenzare le prestazioni di un disco rigido oltre al semplice tipo di disco rigido che è. Questo discorso vale più per un’unità disco rigido che per un’unità a stato solido, ma le unità a stato solido hanno ancora metriche relative alle prestazioni a cui dovresti prestare attenzione.

Velocità di trasferimento

La velocità di trasferimento di un disco rigido ha in gran parte a che fare con il tipo di connettore fornito con il disco rigido. Gli standard di connessione più recenti hanno velocità di trasferimento più elevate. Il termine “velocità di trasferimento” è tecnicamente un po’ fuorviante, in quanto non determina esattamente la velocità con cui un disco rigido può trasferire file da e verso il tuo computer. Invece, ti dice la velocità con cui un disco rigido può teoricamente trasferire i file, in base al protocollo di connessione utilizzato dal disco rigido.

In passato, il connettore era il principale fattore limitante della velocità con cui un’unità poteva trasferire i file: i dischi rigidi USB 2.0 potevano trasferire dati fino a 20 MB/secondo, mentre le unità FireWire 800 limitavano a 85 MB /secondo. Al giorno d’oggi, il nuovo standard USB 3.0 consente il trasferimento di dati fino a 460 MB/secondo, mentre Thunderbolt consente velocità di oltre 1 GB/secondo. Per questo motivo, il tipo di connessione non è il collo di bottiglia. Invece, la velocità è dettata dalla velocità con cui il disco rigido può leggere e scrivere dati, che viene definita velocità di lettura / scrittura.

Velocità di lettura / scrittura

Le velocità di lettura / scrittura si riferiscono alla velocità con cui un disco rigido può accedere ai file archiviati al suo interno, non alla velocità con cui tali file vengono trasferiti su o da un computer. La velocità di “lettura” si riferisce alla velocità con cui un disco rigido può accedere a un file memorizzato, mentre la velocità di “scrittura” si riferisce alla velocità con cui un’unità può salvare un nuovo file. Dato lo sviluppo dei protocolli di trasferimento, le velocità di lettura / scrittura sono un indicatore molto migliore della velocità con cui il disco rigido sarà in grado di trasferire effettivamente i file rispetto alla “velocità di trasferimento”, specialmente quando si tratta di unità disco rigido.

Le velocità di lettura / scrittura cambiano molto a seconda che si tratti di un HDD o di un SDD e anche all’interno di queste categorie possono esserci alcune variazioni. Come accennato, gli HDD hanno un disco rotante al loro interno e la velocità con cui le unità possono accedere ai dati dipende dalla velocità con cui il disco gira. Di solito, le unità girano a 5.400 giri / min, o rotazioni al minuto RPM, e le unità a quella velocità generalmente hanno una velocità di lettura / scrittura di circa 100 MB/s. Alcuni HDD hanno una velocità fisica di 7.200 RPM, che consente una velocità di lettura / scrittura leggermente più veloce di 120 MB/s.

Le velocità di lettura / scrittura possono variare molto con gli SSD, ma in genere vanno da un minimo di 200 MB/s a più di 1GB al secondo per il più veloce. Se devi semplicemente trasferire file, allora una qualsiasi di queste velocità dovrebbe essere più che sufficiente, ma se stai utilizzando l’unità per archiviare software o il tuo sistema operativo, qualcosa di veloce potrebbe essere d’aiuto. In tal caso, cerca velocità di 500 MB/s o più.

Altre caratteristiche e considerazioni

Sebbene il tipo di disco rigido e le prestazioni del disco rigido siano forse i fattori più importanti da considerare, ci sono alcune altre caratteristiche da tenere a mente.

Connettività di rete e NAS

Sebbene la maggior parte dei dischi rigidi di livello consumer si connetta al computer tramite un cavo USB, alcuni offrono invece la connettività di rete, il che significa che puoi accedere al tuo disco rigido da qualsiasi computer o telefono che si trova sulla stessa rete. Ciò può essere molto utile per coloro che hanno più computer configurati in rete e desiderano semplicemente utilizzare un disco rigido esterno per eseguire il backup di file e trasferire file tra computer.

Puoi effettivamente fornire qualsiasi funzionalità di rete del disco rigido esterno semplicemente collegandolo al tuo router, a condizione che il tuo router abbia una porta compatibile su di esso, ma richiederà un po’ più di regolazioni per essere configurato correttamente. Tuttavia, le unità speciali connesse alla rete presentano alcuni vantaggi. Ad esempio, il cosiddetto “Network Attached Storage” o NAS, può essere utilizzato come server multimediale da app come Plex, mentre le unità standard collegate al router non sono necessariamente in grado di farlo. Il NAS è un po’ più costoso, ma spesso è anche espandibile grazie a slot aggiuntivi nel contenitore, che possono accettare dischi rigidi più capienti.

Porte

Il tipo di porta o porte che il tuo disco rigido utilizza per connettersi a un computer è strettamente correlato alla velocità di trasferimento. La maggior parte dei dischi rigidi si collega a un computer tramite una forma di USB. Ciò potrebbe significare l’ormai obsoleto USB 2.0 o il più recente USB 3.0 o USB 3.1, e se è USB 3.1, potrebbe anche connettersi tramite il nuovo connettore USB-C, pur utilizzando lo standard USB 3.1.

Altre porte, che sono sempre meno comuni, includono FireWire 400 e FireWire 800, anche se sempre meno computer supportano queste porte, quindi dovresti fare attenzione quando acquisti.

Ti consigliamo di cercare un disco rigido con supporto USB 3.1 e un connettore USB-C, soprattutto se il tuo computer è relativamente nuovo. Potrebbe significare dover acquistare un adattatore da utilizzare con il tuo computer attuale che potrebbe non avere USB-C, ma significa che quando esegui l’aggiornamento a un nuovo computer, il tuo disco rigido esterno rimarrà utilizzabile.

Formattazione

I dischi rigidi esterni sono disponibili in diversi tipi di formattazione, anche se è molto facile riformattare un disco rigido se ti capita di acquistare il tipo sbagliato. I formati del disco rigido sono in gran parte collegati al sistema operativo con cui utilizzerai il disco rigido. Ecco una rapida carrellata.

NTFS è il formato più comune per i nuovi dischi rigidi esterni e può essere utilizzato con i computer Windows. Sfortunatamente, non funziona bene con nessun altro sistema operativo. I Mac possono leggere dischi rigidi formattati NTFS, ma non possono scrivere su di essi.

HFS +, che sta per “Hierarchical File System”, è un formato di disco rigido che funziona molto meglio con i Mac ed è un miglioramento del vecchio formato HFS in quanto può supportare tipi di file più grandi. Sfortunatamente, le unità HFS + non funzionano davvero con i computer Windows. Le unità HFS + sono la strada da percorrere per coloro che intendono utilizzarle con Mac che eseguono versioni leggermente precedenti di macOS.

APFS è un formato di disco rigido più recente che funziona con i computer Mac, ma funziona solo con Mac con macOS High Sierra o versioni successive. Come le unità HFS +, le unità APFS non possono essere lette dai computer Windows.

exFAT è essenzialmente un mix di NTFS e FAT32, un vecchio formato di unità che non viene più utilizzato molto. Ci sono una serie di vantaggi per le unità exFAT, vale a dire che possono essere riconosciute da computer Windows e Mac, quindi se hai bisogno di supporto per entrambi, vale la pena formattare l’unità in exFAT.

Se non sei sicuro di quale formato di disco rigido scegliere, scegli exFAT, poiché funziona con la maggior parte dei sistemi operativi. La maggior parte dei dischi rigidi è disponibile in NTFS, quindi potrebbe essere necessario acquistarne uno e poi riformattarlo. Tieni presente che non è così facile riformattare un’unità HFS + o APFS se devi usarla su Windows.

Dimensioni fisiche

La dimensione fisica di un disco rigido esterno non si traduce necessariamente nella quantità di spazio di archiviazione, in particolare con l’avvento della memoria flash. Esistono dimensioni standard per le unità disco rigido. I dischi rotanti delle unità disco rigido possono essere di dimensioni da 2,5 pollici o 3,5 pollici. Una dimensione standard per un disco rigido portatile, ad esempio, è il disco rigido Western Digital Elements da 2 TB, che arriva a 4,35 x 3,23 x 0,59 pollici. I dischi rigidi desktop più piccoli arrivano a circa 7 x 5 pollici.

I dischi rigidi a stato solido SSD possono essere molto più piccoli, rendendoli molto più portatili. L’SSD SanDisk Extreme Portable, ad esempio, ha una dimensione di 3,79 x 1,95 x 0,35 pollici, una dimensione abbastanza media per le unità a stato solido.

Sicurezza

I dischi rigidi esterni possono essere dotati di funzionalità progettate per mantenere i file più protetti, il che potrebbe essere importante se si prevede di utilizzare i propri per archiviare informazioni sensibili. Ad esempio, alcuni dischi rigidi offrono la protezione tramite password per impostazione predefinita, il che significa che puoi facilmente impostare una password per mantenere tutti i tuoi file al sicuro. Alcuni offrono anche una crittografia di alto livello, rendendo i tuoi file inutili per coloro che non hanno la tua password, anche se riescono in qualche modo ad hackerare l’unità.

Buffer

Un buffer del disco rigido è essenzialmente una memoria che esiste tra il computer e la memoria effettiva in un disco rigido. È possibile accedere ai file archiviati dal disco rigido nel buffer molto più rapidamente di quelli archiviati nella memoria principale di un disco rigido e più grande è il buffer del disco rigido, a volte chiamato cache, migliori sono le prestazioni complessive che probabilmente l’unità avrà .

In generale, devi davvero preoccuparti della dimensione del buffer solo se prevedi di eseguire software dal tuo disco rigido. Se tutto ciò che stai facendo è archiviare i file, il tipo di unità e la velocità del disco saranno molto più importanti.

Se ritieni di aver bisogno di un disco rigido con un buffer più grande, ti consigliamo di acquistarne uno con almeno una cache da 64 MB, sebbene anche quelli con 128 MB e persino 256 MB siano piuttosto comuni.

Prezzo

A seconda del tipo di disco rigido e della quantità di spazio di archiviazione scelto, il prezzo può variare drasticamente.

Le unità disco rigido, come accennato, sono molto più economiche delle unità a stato solido, quindi se hai bisogno di molto spazio di archiviazione a un prezzo ragionevole, un HDD potrebbe essere la strada da percorrere. Puoi aspettarti di pagare circa 3 centesimi per GB per un HDD.

D’altra parte, non è raro vedere un’unità a stato solido che arriva a 25 centesimi per GB. Gli SSD a capacità inferiore potrebbero arrivare a 40 centesimi per GB, mentre gli SSD da 2 TB potrebbero arrivare a 20 centesimi. Ovviamente, ciò costituisce ancora un’unità che costa centinaia di euro.

Conclusioni

Anche se sono molte le cose da tenere a mente quando si acquista un disco rigido esterno, speriamo che questa guida vi abbia aiutato a restringere la selezione. Le nostre raccomandazioni generali? Se desideri molto spazio di archiviazione a un prezzo ragionevole e non hai intenzione di spostare molto il tuo disco rigido, scegli un HDD meccanico tradizionale. Se desideri prestazioni veloci e non hai bisogno di molto spazio di archiviazione o sei disposto a spendere di più, un SSD è la migliore soluzione. In entrambi i casi, è una buona idea trovare un’unità che supporti USB 3.0 o versioni successive e una porta USB-C potrebbe essere utile se il computer dispone di una porta USB-C, ma nel caso esistono adattatori a poco prezzo.

Ci sono alcuni marchi che si sono costruiti una reputazione per i dischi rigidi esterni di qualità, tra cui Samsung, Western Digital, SanDisk e Seagate. Spesso vale la pena acquistare un disco rigido di un marchio noto, poiché le aziende più piccole potrebbero non offrire molto in termini di supporto per unità difettose.

Se questa guida al migliore disco esterno, SSD o meccanico, ti è piaciuta, o se hai altre unità da suggerie, faccelo sapere nei commenti qui sotto.

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