Quali sono gli hard disk più affidabili ? L'analisi di un centro di recupero dati

Qual’è l’Hard Disk più affidabile per conservare i propri dati ?

Questa è la domanda più frequente che ci pongono i nostri clienti che hanno subito una perdita di dati.

Purtroppo la risposta definitiva non esiste!

La rete è invasa da alcune statistiche di una azienda di cloud, Backblaze, che ha analizzato decine di migliaia di HD dei suoi server. Ma per quanto questa analisi sia un buon punto di partenza per capire l’affidabilità di un supporto, prende in considerazione solo alcuni specifici modelli e tra l’altro impropriamente utilizzati. Infatti, come dichiara la stessa Backblaze, per economizzare, sono stati utilizzati anche parecchi hard disk consumer piuttosto che quelli specifici per i server.

Decisamente più interessante è la statistica condotta da Google sulla vita media di un hard disk. Il tempo limite di sicurezza è di 2 anni ! (per maggiori info clicca qui).

La nostra analisi, basata su 17 anni di esperienza nel settore di recupero dati, non valuta uno specifico modello (anche perché ogni 15 giorni, mediamente, ne esce uno nuovo), ma piuttosto l’affidabilità di un marchio e la sua coerenza negli anni. L’analisi si basa solo su Hard Disk magnetici e non SSD. In un altro nostro articolo parliamo anche della durata degli SSD.

Le aziende produttrici di Hard disk, ad oggi, sono le seguenti:

– Western Digital

– Seagate – Maxtor

– Toshiba

– Samsung

– Hitachi – HGST

Anche se la Samsung e l’Hitachi sono controllate rispettivamente da Seagate e Western Digital, molti modelli utilizzano la tecnologia proprietaria dei precedenti sviluppatori quindi possono essere presi in esame. Tutti gli altri brand come Lacie, Verbatim, Transcend, ecc, sono solamente assemblatori, che installano all’interno del loro case, HD di una delle precedenti marche.

Western Digital

Questa azienda californiana ha sempre avuto un livello medio qualitativo abbastanza elevato soprattutto per i modelli di uso interno. La linea di produzione si trova in Thailandia e Malaysia e possiamo trovare, anche per lo stesso esatto modello, le versioni realizzate nelle due differenti fabbriche. I componenti interni possono risultare diversi e quindi possono soffrire di guasti differenti.

E’ un esempio eclatante la linea Thailandese del modello WD20EARS-00MVWB0 che ha subito guasti per circa il 13% della produzione, ma è stata anche quella più venduta. Un valore molto alto! I problemi sono stati eliminati nelle serie successive ma oramai centinaia di migliaia di esemplari erano stati messi in commercio.

Parecchi problemi sono stati invece riscontrati nei modelli da 2,5 pollici esterni della serie WD Elements Portable e WD Passport. Inoltre, il recupero dati da questi supporti, nel caso di danni fisici, è abbastanza complesso e costoso.

Per i modelli esterni da 3,5 pollici, è sconsigliata la serie My Book.

Seagate

Azienda con alti e bassi e spesso cadute rovinose. Clamoroso è il disastro della serie Barracuda 7200.11 con un tasso di guasto superiore al 70%, tagliando di fatto circa il 23% del marcato degli Hard Disk della Seagate rispetto ad altri concorrenti.

Ma anche le nuove serie come ST3000DM001 o ST4000DM005 soffrono di improvvisi crash portando la statistica di guasto a circa il 30%

Questi valori sono eccessivamente alti !!! Solo alcune serie sembrano essere più affidabili ma il problema è che nel momento in cui si scopre una falla in un modello specifico, questo è già uscito nel mercato da mesi e probabilmente è troppo tardi.

Inoltre l’ulteriore problema è che le operazioni di recupero dati sui dischi da 3,5 pollici di questa azienda sono abbastanza complesse e nel caso di problemi fisici (quando si danneggiano le testine interne del supporto) le probabilità di recupero sono bassissime.

Caso diverso per i dischi da 2,5″ interni. Sembrano soffrire meno di guasti tranne per alcune serie come gli obsoleti ma ancora in uso 5400.6 (18% di guasti) o i recentissimi ST4000LM024 che collassano dopo pochi mesi di utilizzo (65% dei guasti).

La produzione dei modelli da 2,5″ esterni invece sta passando prevalentemente alla divisione Samsung che risulta decisamente più stabile e quindi più affidabile della controllante, me ne parleremo più avanti.

In conclusione purtroppo non è una marca da consigliare se non per alcuni specifici modelli di fascia alta.

Toshiba

I modelli da 3,5″ sono limitati a dispositivi di uso professionale e per lo più per sistemi di videosorveglianza e NAS. Qualitativamente sono buoni ed utilizzano la tecnologia Hitachi.

Attualmente produce prevalentemente hard disk esterni da 2,5″. I prezzi di mercato di questi modelli sono piuttosto bassi rispetto ai concorrenti e nonostante tutto è da notare che sono tra i migliori in termini di affidabilità.

Anche nei casi di danni fisici a seguito di urti o caduta del dispositivo, il recupero è quasi sempre possibile per un centro di recupero dati.

Samsung

Il controllo della produzione degli hard disk di questo brand è passata alla Seagate da qualche anno.

Non vengono più prodotti i modelli da 3,5″ di competenza tecnica della Seagate ma solo quelli da 2,5 pollici e prevalentemente dischi esterni.

La qualità media è decisamente più alta dell’azienda controllante soprattutto perché questi modelli continuano ad utilizzare la tecnologia ed il firmware nativo Samsung che è decisamente più stabile e meglio ingegnerizzato rispetto alla Seagate.

Hitachi – HGST

E’ stata acquisita da Western Digital e rimarchiata HGST. La scelta della Western Digital per la nuova HGST è stata abbastanza intelligente decidendo di impiegare questa linea per la produzione di hard disk di alto livello e con caratteristiche abbastanza spinte come per la serie Ultrastar da 3,5″. Questi modelli utilizzano la tecnologia Western Digital PRO.

Differente è la linea da 2,5″ Travelstar che, continuando ad utilizzare la tecnologia Hitachi, ha una valutazione media decisamente più bassa dei 3,5″ ma comunque più alta di altri concorrenti.

Il futuro di questo marchio saranno gli SSD a cui la Western digital sta dedicando molte risorse.

I nostri punteggi in sintesi

Il nostro voto da 1 a 10.

Western Digital HD Interno 3,5″ 7 3,5″ Serie RED 9 3,5″ Serie RED PRO 8 2,5″ 6 HD Esterno 3,5″ WD Elements Desktop 6 3,5″ My Book 6 2,5″ WD Elements Portable, SE e WD Passport 5 Seagate HD Interno 3,5″ 3 2,5″ 6 HD Esterno 3,5″ 3 2,5″ 7 Toshiba 3,5″ 6 2,5″ Serie Canvio 9 Samsung 2,5″ Esterno S-Series 7 Hitachi – HGST 3,5″ Ultrastar 8 2,5″ Serie Travelstar 6

Conclusione e Consigli

Valutare quale sia il migliore supporto è estremamente difficile se non impossibile. Non può esistere una previsione sui nuovi modelli. Quando un hard disk è già nel mercato e si intuisce la vulnerabilità, probabilmente è troppo tardi.

I consigli da seguire indipendentemente dalla marca o modello sono pochi ma essenziali e si possono sintetizzare in tre punti:

1) Se non strettamente indispensabile meglio comprare hard disk di piccole dimensioni in termini di capacità. Ad esempio, alla data in cui scriviamo questo articolo, per gli hard disk esterni da 2,5″, i tagli che commercialmente hanno il costo più vantaggioso (capacità/prezzo) sono quelli da 2 Tb. Il consiglio è comprare 2 HD da 1 Tb piuttosto che uno da 2. Dopo qualche mese la tecnologia su questi modelli si stabilizza e le nuove versioni saranno un po più sicure.

2) Ogni 2 anni gli hard disk vanno sostituiti anche se funzionanti.

3) Fare sempre il backup comprando possibilmente due hard disk uguali.

Quali Hard Disk consigliamo

HARD DISK ESTERNO 2,5

HARD DISK ESTERNO 3,5

HARD DISK INTERNO 3,5

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