Come scegliere un hard disk esterno per lo smartphone? Guida, articoli, recensioni

Prima di trovare l’hard disk esterno per lo smartphone adatto bisogna sapere che è possibile effettuare questo collegamento ed è una funzione comodissima. In questa guida verrà spiegato come si può collegare un HDD a qualsiasi smartphone o tablet, perché può servire questa opzione e quali sono attualmente i migliori drive idonei allo scopo.

Esiste un hard disk esterno per lo smartphone?

Con tutti i dati che vengono continuamente memorizzati nei cellulari lo spazio si esaurisce in breve tempo. La prima domanda che sorge è se esista un hard disk esterno per lo smartphone e se sia possibile archiviarci i file del telefonino.

Certo che esistono, e non solo è possibile svuotare la memoria del cellulare per riversare tutti i file in un hard disk esterno per lo smartphone, ma si può fare anche il contrario, ossia prendere i file che di volta in volta servono e trasferirli sul telefonino.

In gergo informatico si chiama tecnologia USB On-The-Go (OTG) e consente di collegare qualunque cosa allo smartphone. La specifica si usa anche per mettere in comunicazione il telefonino con il computer o una stampante ed è estremamente pratica, perché oggi gli smartphone sono un oggetto di uso quotidiano per chiunque.

Non solo hard disk esterni o stampanti, ma anche tastiere, mouse, chiavette USB e qualsiasi altra cosa abbia la possibilità di funzionare in ambito informatico.

Per i telefoni più datati è preferibile verificare che siano compatibili con tale tecnologia, scaricando una App che ne attesta o meno la possibilità. Ve ne sono diverse e tutte più o meno si chiamano OTG Checker o nomi similari e comunque evocativi.

Scegliere l’hard disk

Ogni hard disk esterno per lo smartphone può essere adatto e l’unico accessorio da acquistare è un cavo OTG a Y. Prima di arrivare alla pratica e alla spiegazione finale di come si fa a trasferire file tra i due dispositivi, vediamo qual è l’hard disk migliore adatto allo scopo.

Dal punto di vista dell’alimentazione può andare bene un hard disk esterno autoalimentato, sempre che lo smartphone sia sufficientemente potente da avere la corrente necessaria per far girare anche l’HDD.

Alcuni cavi OTG hanno un’altra presa per un alimentatore, dunque se il telefono non bastasse è sufficiente spendere qualche decina di euro per una Power Bank o un piccolo alimentatore.

Come capienza basta 1 TB e il drive va formattato con file system FAT 32. (Qui c’è una guida su come formattare un hard disk esterno). Non ha importanza la marca, basta che sia affidabile, conosciuta, con garanzia e dotata delle ultime tecnologie, come interfaccia USB 3.0.

Il formato migliore è 2,5 pollici anche se vanno bene tutti gli hard disk, anche le unità di memoria a stato solido SSD, basta che abbiano una presa USB o un adattatore USB da connettere al cavo OTG.

Android o Mac?

Non esiste differenza tra un hard disk esterno per lo smartphone in base al sistema operativo installato. Cambierà il nome dell’applicazione per far funzionare il collegamento, può cambiare la marca dell’hard disk, ma per il resto il procedimento è uguale con iPhone, iPad, smartphone e tablet Android.

Occorre solamente che il dispositivo abbia almeno una porta di collegamento e supporti la tecnologia OTG. Tutti gli ultimi smartphone usciti sul mercato la supportano, ma non è male fare comunque un controllo come scritto sopra.

Di solito la porta che si trova sui dispositivi Android è micro USB oppure Type C, dunque ci vuole un adattatore che trasformi tale porta in USB. Per i dispositivi Apple esiste la porta Lightning ed altrettanti adattatori USB.

Ovviamente è possibile in entrambi i casi usare un hard disk esterno Wi-Fi, il che semplifica notevolmente le cose.

Esistono apparecchi che trasformano qualunque hard disk o chiavetta USB in un dispositivo wireless.

Per farli funzionare occorre un’applicazione da installare nello smartphone in modo da accedere ai file contenuti nell’hard disk. A questo punto basta copiare e incollare da un device all’altro i dati che interessano ed avere perciò a disposizione un archivio di storage utile a un’infinità di cose.

Gli smartphone si riempiono molto velocemente, sebbene esistano archivi di memoria SD sempre più grandi. L’idea di collegarli ad un hard disk esterno è ottima per molti motivi, tuttavia richiede un minimo di impegno per effettuare la connessione.

O si acquista un File Hub che trasformi un dispositivo cablato in uno wireless, o si procede a livello manuale come verrà spiegato nel prossimo paragrafo e nel video.

Come fare nella pratica?

Una volta trovato l’hard disk esterno per lo smartphone che fa al caso nostro, bisogna procedere a livello pratico. Il primo passo è acquistare per pochi euro un cavo OTG-Y, e poi occorrono un hard disk da 2,5 pollici o come si preferisce e lo smartphone, nel quale installare un’applicazione idonea.

Ve ne sono molte sia per iPhone che Android e la scelta va in base al gusto personale, perché tutte funzionano più o meno allo stesso modo.

L’HDD va connesso ad una presa del cavo OTG-Y e alimentato tramite una porta micro USB mediante una Power Bank o un alimentatore. L’hard disk va poi collegato allo smartphone e, con una delle tante applicazioni a disposizione, si può iniziare a leggere e scrivere i file.

Cliccando sulla App si vedrà quello che c’è nella scheda del cellulare e poi la porta USB dov’è connesso l’hard disk.

L’hard disk va formattato con file system FAT 32 prima di usarlo.

Nell’HDD è bene creare diverse cartelle in maniera da tenerlo in ordine e trasferire le varie tipologie di file in quella adeguata. Il procedimento è semplicissimo, basta selezionare quello che si desidera copiare o spostare nello smartphone. Il secondo passo è cliccare sulla voce Copia o Taglia e infine individuare la cartella giusta nell’hard disk e cliccare su Incolla.

La stessa cosa si può fare con qualsiasi tipo di cellulare o di tablet in un senso o nell’altro, ovvero trasferire i file che interessano da o verso l’uno o l’altro device.

Videoguida: collegamento e funzionamento

Ecco una rapida video guida che spiega nella pratica come funziona il collegamento di un hard disk esterno per lo smartphone. Come vedrete si tratta di un’operazione molto semplice e alla portata di chiunque.

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